Anna Boghiguian. Lo studio dell’artista | The artist studio
Author Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea
Anna Boghiguian. Lo studio dell’artista
a cura di Carolyn Christov-Bakargiev e Marianna Vecellio
Opening: lunedì 8 maggio 2017
Per la prima volta nella storia del Castello di Rivoli, in una sala della residenza sabauda è stato ricreato lo studio di un’artista.
Lunedì 8 maggio è stata inaugurata la sala che anticipa la prima mostra retrospettiva mondiale dell’artista egiziana-canadese di origine armena Anna Boghiguian (Il Cairo, 1946), vincitrice del Leone d’Oro per il miglior padiglione (Armenia) alla 56° Biennale di Venezia nel 2015.
Il progetto scaturisce dalla residenza dell’artista al Museo per oltre un mese, durante il quale ha trasportato il suo studio dal Cairo a Rivoli e ha lavorato a una nuova serie di opere dedicate al periodo trascorso dal filosofo Friedrich Nietzsche a Torino tra il 1888 e il 1889.
Oltre a riprodurre gli ambienti dell’atelier di Boghiguian a Il Cairo - le stanze interne colme di opere e disegni, barattoli di pigmento, tappeti, oggetti orientali e un ampio terrazzo che affaccia sul Nilo, sorvolato da stormi di uccelli – la sala ospita anche opere giovanili mai mostrate al pubblico prima d’ora.
La mostra rimane aperta al pubblico dal 9 maggio al 23 luglio su richiesta.
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Anna Boghiguian. The artist studio
drafted by Carolyn Christov-Bakargiev and Marianna Vecellio
Opening: Monday May 8, 2017
For the first time in the history of the Castello di Rivoli, an artist’s studio has been recreated in a room of the Savoy residence.
A room in the Museum, inaugurated on Monday, May 8, anticipates the world-premiere retrospective by the Egyptian-Canadian artist of Armenian origins, Anna Boghiguian (Cairo, 1946), winner of the Golden Lion for the best pavilion (Armenia) at the 56. Venice Biennale in 2015.
The project stems from the artist’s residence (for over one month) at the Museum, during which she moved her studio from Cairo to Rivoli and worked on a new series devoted to the time the philosopher Friedrich Nietzsche spent in Turin between 1888 and 1889.
In addition to recreating Boghiguian’s atelier in Cairo—the interiors are overflowing with works and drawings, pigment bottles, rugs, Oriental objects, and a spacious terrace overlooking the Nile, with flocks of flying birds—the room also presents her early works that have never been shown to the public before.
Room 38 is open from May 9 to July 23, upon request.